Bando Innovazione per l’economia circolare, 2 milioni per le PMI lombarde
Sportello aperto fino al 2 agosto 2019 per il “Bando innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia fase 1 e 2”: spese per la tutela della proprietà industriale ammissibili a partire dalla fase 3.
Il Bando Innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia 2019 Fase 1 e 2 (vedi il testo del bando) ha l’obiettivo di favorire la transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare, la riqualificazione dei settori e delle filiere e il riposizionamento competitivo attraverso il sostegno a:
1. progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, e la riduzione della produzione di rifiuti;
2. eco-design: progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment).
L’iniziativa si articola in 3 fasi: 1) Candidature delle idee progettuali, 2) Indirizzo e supporto alla presentazione dei progetti definitivi e 3) Attuazione degli interventi.
Il bando pubblicato riguarda le fasi 1 e 2. Segnaliamo che le spese per la tutela della proprietà industriale, sono ammissibili a partire dalla fase 3 “Attuazione degli interventi”, il cui bando sarà pubblicato entro la fine del 2019.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese con una sede operativa in Lombardia, anche in aggregazioni formate da almeno 3 imprese.
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a 2 milioni di euro.
Agevolazione
Il contributo relativo alla fase 2 avrà un valore di 10 mila o 20 mila euro. Il contributo per la fase 3 avrà un tetto di 80 mila euro.
Interventi agevolabili
Le idee progettuali devono essere attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento (esemplificati nel testo del bando):
- innovazione di prodotto e processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione produzione di rifiuti e riuso dei materiali;
- progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera;
- sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti ed il miglioramento della loro riciclabilità (Eco-design);
- implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali.
Spese ammissibili
Le tipologie di spese ammissibili a contributo nella fase 2 (spese di progettazione definitiva) sono:
a) Spese di consulenza;
b) Spese di personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto;
c) Spese generali nella misura forfettaria massima del 20% della somma delle precedenti voci di spesa ammissibili.
Le spese per la tutela della proprietà industriale sono ammissibili per la fase 3 “Attuazione degli interventi”, di cui in un bando successivo che sarà pubblicato entro la fine del 2019.
Tempi
La candidatura delle idee progettuali può essere presentata fino alle ore 12 del 2 agosto 2019.
Per saperne di più
Per ulteriori informazioni sul bando, vai al sito dedicato.
Se ti serve aiuto per tutelare un’invenzione, contattaci senza impegno per parlarne con un esperto.