Toscana, i contributi per progetti innovativi coprono il costo di brevetti, modelli e marchi
AGEVOLAZIONI BREVETTI E MARCHI
Il contributo a fondo perduto previsto dal bando “Aiuti alle MPMI” copre i costi di un’ampia gamma di servizi e consulenze connessi all’ottenimento e alla gestione di brevetti, marchi, modelli e nuove varietà vegetali.
Con il bando “Aiuti alle MPMI per l’acquisizione di servizi innovativi”, la Regione Toscana concede contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che intendano realizzare nel territorio regionale progetti di innovazione legati alle seguenti aree tecnologiche:
ICT e fotonica
Fabbrica intelligente (tecnologie dell’automazione, della meccatronica e della robotica)
Chimica e nanotecnologia.
Beneficiari
Possono presentare domanda le MPMI in forma singola o associata, le reti di imprese e i consorzi che abbiano sede o unità locale destinataria dell’intervento nella regione Toscana.
Sono ammissibili le domande di imprese prive di sede o unità locale in Toscana al momento della domanda, purché la sede o unità locale sussista al momento del pagamento del contributo.
Spese ammissibili
Sono ammissibili i seguenti costi:
A) Costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali
I servizi rientranti in questa voce di spesa sono le attività di consulenza e assistenza riguardanti
invenzioni industriali
modelli di utilità
disegni o modelli
brevetti
nuove varietà vegetali
marchi
Sono finanziabili in generale le analisi e gli studi brevettuali, le procedure di brevettazione, i servizi per la gestione della proprietà intellettuale.
Il bando indica fra le spese ammissibili i servizi finalizzati all’ottenimento di brevetti nazionali e/o all’estensione di brevetti a livello europeo o internazionale; gli studi e le consulenze inerenti all’analisi del contesto brevettuale e di “Freedom to operate”; la preparazione, il deposito e la trattazione della domanda; le traduzioni e altre consulenze per l’estensione del brevetto a livello europeo o internazionale; le consulenze per difendere la validità del brevetto nella trattazione ufficiale e in eventuali procedimenti di opposizione.
Nel caso dei marchi, i servizi sono finalizzati all’acquisizione di consulenza tecnica e legale per la scelta delle soluzioni migliori, e possono includere servizi di consulenza per la gestione del portafoglio di proprietà intellettuale, inclusi i contratti di licenza e altre forme di valorizzazione.
Per essere ammissibile al finanziamento, il servizio deve essere erogato da consulenti iscritti all’ Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale.
L’investimento massimo ammissibile per i servizi di cui al punto A) è di 30.000 euro a progetto; l’intensità del contributo a fondo perduto è del 60% della spesa nel caso di micro o piccole imprese e del 40% nel caso di medie imprese.
B) Costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato
Si tratta dei costi connessi al personale messo a disposizione della MPMI da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione.
C) Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione
Rientrano sotto questa voce una gamma molto vasta di servizi, che spaziano dal primo sostegno all’innovazione al supporto e alla consulenza in tutte le fasi di sviluppo e attuazione del progetto innovativo (vedi Catalogo dei servizi allegato al bando).
Tempi
Le domande possono essere presentate fino alle ore 17 del 30 ottobre 2015.
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