Tribunale unificato dei brevetti, si attendono certezze sulle competenze della divisione centrale di Milano
Secondo notizie di stampa, sarebbe stato raggiunto un accordo per assegnare a Milano la terza divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti, ma con una significativa riduzione delle competenze originariamente previste; manca una conferma ufficiale, che potrebbe arrivare il 27 aprile durante l’evento di presentazione della sede locale Milanese del TUB.
Il Tribunale unificato dei brevetti (TUB) e il brevetto unitario diverranno operativi il 1 giugno 2023; l’ultimo atto formale necessario a confermare questa data è stato compiuto dalla Germania il 17 febbraio 2023 (vedi notizia).
Per quanto riguarda la scelta di quale stato ospiterà la divisione centrale del TUB a cui Londra ha rinunciato in seguito alla Brexit, secondo notizie di stampa l’assegnazione a Milano sarebbe già stata concordata dal nostro governo con i rappresentanti di Francia e Germania, titolari delle altre due divisioni centrali.
In base a quanto riportato circa un mese fa da diverse testate giornalistiche, compreso il quotidiano Il Sole 24 Ore, sembra però che nell’ambito del negoziato sia stato proposto di ridurre le competenze della divisione centrale TUB di Milano rispetto a quelle originariamente previste per Londra, che coprivano i settori delle “necessità umane” (compresi i prodotti farmaceutici), della chimica e della metallurgia.
Secondo questa proposta, le cause riguardanti i brevetti farmaceutici di maggior valore economico (ovvero quelli con certificato complementare di protezione) verrebbero trasferite alla divisione centrale TUB francese, mentre metallurgia e chimica andrebbero a quella tedesca.
Alla divisione centrale TUB di Milano rimarrebbero, secondo Il Sole 24 Ore, le cause riguardanti la scienza medico-veterinaria e l’igiene (e la chimica strettamente collegata a queste due voci), i brevetti farmaceutici non coperti da certificati complementari di protezione, il biotech non farmaceutico, l’agricoltura, i settori food e tabacco, gli articoli personali e domestici, lo sport e l’entertainment.
Nessuna fonte ufficiale ha ancora confermato queste notizie. Il 12 aprile 2023 una lettera aperta delle associazioni Property Rights Alliance e Competere, firmata da circa 30 fra accademici ed altri esperti italiani di proprietà intellettuale, è stata inviata al governo e al parlamento per chiedere che la divisione centrale sia assegnata a Milano con tutte le competenze originariamente previste.
È possibile che una dichiarazione ufficiale rispetto all’esito delle trattative sulla divisione centrale venga rilasciata il 27 aprile 2023 durante l’evento di presentazione della nuova divisione locale milanese del TUB, alla quale sarà presente il ministro della giustizia Carlo Nordio secondo quanto annunciato dall’Ordine degli Avvocati di Milano, organizzatore dell’evento insieme alla Corte d’Appello milanese, all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale e al Centro Studi Grande Milano.