Contributi fino a 15 mila euro per la registrazione di marchi all’estero
FONDI ALLE IMPRESE
Ancora aperto il bando del Ministero dello Sviluppo Economico che agevola la registrazione di marchi all’estero da parte delle Piccole e Medie Imprese tramite procedura comunitaria e internazionale: fra le spese ammissibili le ricerche di anteriorità e assistenza per il deposito, la progettazione del marchio e le tasse per la domanda.
Sono ancora disponibili le agevolazioni fino a 15.000 euro a impresa previste dal bando Marchi + per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali da parte delle PMI: è stata pubblicata oggi sul sito del Progetto Tutela Proprietà Industriale la conferma che il bando lanciato nel 2012 dal Ministero dello Sviluppo Economico è ancora aperto e che le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse.
Soggetti beneficiari
Al contributo sono ammesse le imprese che al momento della presentazione della domanda:
• abbiano meno di 250 occupati nonché o un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro (definizione di piccola e media impresa di cui alla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 Maggio 2003 relativa alla nuova definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, recepita a livello nazionale con D.M. del 18 Aprile 2005);
• abbiano sede legale e operativa in Italia;
• siano regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale;
e che fra il 7 maggio 2012 e la data di presentazione della domanda abbiano effettuato almeno una delle seguenti attività:
• deposito di una domanda di registrazione comunitaria per un marchio anche già depositato a livello nazionale dall’impresa che richiede l’agevolazione oppure da un terzo;
• deposito di una domanda di estensione internazionale per un marchio precedentemente depositato a livello nazionale o comunitario dall’impresa che richiede l’agevolazione oppure da un terzo;
• deposito di una domanda di estensione internazionale ad ulteriori paesi per un marchio già oggetto di estensione a livello internazionale prima del 7 maggio 2012.
Spese ammissibili
• Progettazione del nuovo marchio (ideazione elemento verbale e progettazione elemento grafico).
• Ricerche di anteriorità per verificare l’esistenza di marchi identici o simili che possano entrare in conflitto con il marchio di cui si intende chiedere la registrazione o l’estensione.
• Assistenza per il deposito.
• Assistenza per l’acquisizione del marchio depositato a livello nazionale che si desidera registrare a livello comunitario o internazionale.
• Assistenza per la concessione in licenza del marchio depositato.
• Tasse di deposito dovute all’UAMI (marchio comunitario) e tasse di domanda e registrazione dovute all’OMPI (estensione internazionale).
Entità dell’agevolazione
Ogni impresa può presentare più richieste di contributo fino al raggiungimento del valore complessivo di 15.000 euro. Il contributo è concesso fino all’80% dei costi sostenuti nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio. L’importo massimo complessivo per ciascuna richiesta di contributo è pari a:
• 4.000 euro per marchio comunitario o di estensione internazionale che designi un solo paese;
• 5.000 euro per estensione internazionale che designi due o più paesi.
Russia e Cina
Nel caso in cui una estensione internazionale designi la Russia e/o la Cina il contributo sarà pari al 90% dei costi ammissibili sostenuti nel rispetto degli importi massimi previsti; in questo caso l’importo massimo complessivo per ciascuna richiesta di contributo è pari a:
• 5.000 euro per estensione internazionale che designi Russia o Cina;
• 6.000 euro per estensione internazionale che designi Russia o Cina più almeno un altro paese.
Per saperne di più
scarica il bando e gli allegati dal sito del Progetto Tutela Proprietà Industriale.