Dal 1° novembre 2023 l’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) cesserà di applicare la cosiddetta “10-day rule” (regola dei 10 giorni). Ciò comporterà un cambiamento importante nel calcolo di molte scadenze ufficiali.

L’attuale regola dei 10 giorni dell’EPO crea una data di notifica presunta secondo la quale un documento si considera consegnato al destinatario il decimo giorno a partire dalla trasmissione (Regole CBE 126(2) e 127(2)). A titolo esemplificativo, secondo la normativa vigente il termine di 4 mesi dal ricevimento di un documento datato 12 marzo 2023 è scaduto il 22 luglio 2023 (10 giorni della notifica presunta in aggiunta ai 4 mesi).

Le modifiche alle Regole CBE 126(2) e 127(2) introducono una nuova notifica presunta, secondo la quale la notifica postale ed elettronica si riterranno avvenute alla data del documento stesso. Di conseguenza, il temine di 4 mesi dal ricevimento di un documento datato 12 luglio 2024 scadrà il 12 marzo 2024 (4 mesi senza alcuna aggiunta).

Questo cambiamento riflette l’uso ormai prevalente della posta elettronica nonché la trasformazione digitale dell’EPO. La regola dei 10 giorni fu istituita a suo tempo per tenere conto dei ritardi nelle consegne da parte di servizi postali e corrieri, ma la casella di posta elettronica dell’EPO, che copre il 99% (in volume) di tutti i documenti emessi, ha reso ridondante la regola dei 10 giorni.

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