Con l’ingresso della Romania dal 1 settembre 2024, il numero di paesi in cui è accessibile il sistema del brevetto unitario sale a 18; i brevetti europei con effetto unitario con validità a partire da tale data coprono anche la Romania oltre ad Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia e Svezia.

Sempre dal 1 settembre, entrerà in vigore in Romania l’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti (Accordo TUB), in seguito alla ratifica dell’accordo stesso depositata il 31 maggio 2024 dal governo romeno.

L’AccordoTUB è stato firmato da 24 stati membri dell’Unione Europea, di cui sei (Cipro, Repubblica Ceca, Grecia, Ungheria, Irlanda e Slovacchia) sono ancora in attesa di completare il processo di ratifica.

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