Sarà applicabile dal 2 dicembre 2024 la procedura prevista dalla “Legge sul made in Italy” per il subentro del MIMIT nella titolarità dei marchi di particolare interesse e valenza nazionale di proprietà di imprese che intendono cessare l’attività.

Fra le novità introdotte dalla  Legge 27 dicembre 2023, n. 206, nota come “Legge sul made in Italy” e in vigore dall’11 gennaio 2024 (vedi nostra notizia), sono comprese le disposizioni sulla tutela dei marchi di particolare interesse e valenza nazionale, la cui attuazione era già stata oggetto del Decreto Ministeriale del 3 luglio 2024 (vedi nostra notizia).

Secondo tali norme un’impresa titolare o licenziataria di un marchio registrato da almeno 50 anni, o per il quale sia dimostrabile l’uso continuativo da almeno 50 anni, se ha intenzione di cessare definitivamente l’attività deve comunicarlo preventivamente al Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT) presentando un progetto di cessazione.

Il MIMIT può, al fine di tutelare i marchi di particolare interesse e valenza nazionale, subentrare gratuitamente nella titolarità del marchio oppure, nel caso di marchi non utilizzati da almeno 5 anni, richiedere la registrazione del marchio a proprio nome per concederlo tramite una licenza gratuita a un’impresa che intenda investire in un’attività produttiva in Italia.

I criteri e le modalità di attuazione della procedura di subentro sono stati definiti dal Decreto 28 ottobre 2024 del MIMIT, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.260 del 6 novembre 2024.

Il nuovo decreto indica la modulistica da utilizzare la presentazione del progetto di cessazione da parte delle imprese, l’indirizzo PEC della Direzione generale per la politica industriale (DG) a cui inviare il progetto, i tempi per la risposta della DG e i successivi passi formali per il cambio di titolarità del marchio. La DG pubblicherà sul sito web del MIMIT l’elenco dei marchi acquisiti tramite tale procedura.

Il decreto definisce anche la modulistica e l’indirizzo PEC che le imprese italiane o estere potranno utilizzare per richiedere in uso i marchi pubblicati.

La procedura di subentro sarà applicabile a partire dal 2 dicembre 2024.

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