La Lettonia ratifica l’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti
La Lettonia ha ratificato l’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, ma è ancora impossibile prevedere quando la corte sovranazionale istituita dall’accordo potrà diventare operativa.
L’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti è stato ufficialmente ratificato dalla Lettonia l’11 gennaio 2018. La lista di stati che hanno ratificato l’accordo ora comprende quindici paesi, ma la corte sovranazionale che avrà giurisdizione esclusiva sui brevetti unitari – e in futuro sui brevetti europei – continua ad esistere essenzialmente solo sulla carta.
Infatti affinché il tribunale sovranazionale possa aprire i battenti è indispensabile che anche il Regno Unito e la Germania e ratifichino l’Accordo.
Ma la decisione del Regno Unito di uscire dall’Unione Europea costituisce un considerevole ostacolo alla sua partecipazione nel Tribunale unificato dei brevetti e nessuno ha ancora spiegato come potrà essere possibile superarlo, sebbene manchi soltanto poco più di un anno alla data di effettiva uscita del paese dall’UE.
In Germania invece è ancora pendente dinanzi alla corte costituzionale un ricorso contro la legge di ratifica dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti.
Non è dunque possibile per il momento fare previsioni sulla data di apertura del tribunale, come ammesso dallo stesso Comitato preparatorio del Tribunale unificato dei brevetti nel suo ultimo comunicato ufficiale al riguardo.
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