Agevolazioni per la tutela della proprietà industriale: bando Soluzioni Innovative 4.0 Regione Lombardia
Il Bando per lo sviluppo di soluzioni innovative Impresa 4.0 2019 è stato attivato dalla Regione Lombardia e dal Sistema camerale lombardo allo scopo di:
- promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali;
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’uso delle tecnologie Impresa 4.0;
- stimolare la domanda di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie Impresa 4.0.
Chi può partecipare
Possono beneficiare del bando le micro, piccole e medie imprese con competenze nello sviluppo di tecnologie digitali e che abbiano sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino un potenziale interesse di mercato.
Le soluzioni proposte potranno essere rivolte direttamente al consumatore finale oppure rispondere ai bisogni di innovazione dei processi, prodotti e servizi sia di altre MPMI che di grandi imprese.
I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 di cui all’elenco 1 qui sotto, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 qui sotto o nell’elenco 2 a seguire.
- Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
- soluzioni per la manifattura avanzata
- manifattura additiva
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
- simulazione
- integrazione verticale e orizzontale
- Industrial Internet e IoT
- cloud
- cybersicurezza e business continuity
- big Data e Analytics
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain, della value chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
- software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali – ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc. – e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc.)
- soluzioni e progetti inerenti l’applicazione e implementazione della tecnologia Intelligenza Artificiale
- soluzioni e progetti inerenti l’applicazione e implementazione della tecnologia Blockchain.
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di e-commerce
- sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech
- sistemi EDI, electronic data interchange
- geolocalizzazione
- tecnologie per l’in-store customer experience
- system integration applicata all’automazione dei processi.
I progetti devono essere realizzati entro il 30 aprile 2020 con spese sostenute e quietanzate entro tale data.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste negli elenchi qui sopra. In particolare sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza e formazione erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi elencati (Digital Innovation Hub, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici ecc.)
b) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
c) Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi elencati;
d) Spese per la tutela della proprietà industriale;
e) Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a) a d)).
Nell’ambito del progetto, la somma delle spese b), c) e d) non può essere inferiore al 25% del totale delle spese ammissibili.
Il progetto deve avere un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 40 mila euro.
Tutte le spese ammissibili devono essere sostenute a partire dal 1 aprile 2019 e fino alla data limite del 30 aprile 2020;
Dotazione finanziaria
Il bando ha una dotazione complessiva di 2.035.000 euro.
Intensità dell’agevolazione
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili con un tetto massimo di 50.000 euro.
Tempi
Le domande di contributo possono essere presentate a partire dalle ore 10 del 10 aprile 2019 e fino alle ore 12 del 31 maggio 2019.
Per saperne di più
Per ulteriori dettagli sul bando e sulle agevolazioni per la tutela della proprietà industriale previste, vedi la pagina dedicata sul sito Unioncamere Lombardia.