Giovedì scorso 31 marzo 2022 un nutrito gruppo internazionale di esperti di proprietà industriale, compresa la nostra Elisabetta Papa, ha esaminato durante l’evento online Global Team of Teams le opportunità e le criticità del Brevetto unitario e del Tribunale unificato dei brevetti (TUB) dal punto di vista delle imprese.

Dagli interventi sono emersi sia le elevate aspettative che le incertezze rispetto a un nuovo sistema che se da un lato si presenta come un’alternativa vantaggiosa a quello frammentato del brevetto europeo, d’altra parte non è stato ancora sperimentato.

La rivista Law 360 magazine ha pubblicato qui un resoconto delle discussioni (in inglese; per accedere è richiesta la registrazione).

Pro e contro del Tribunale unificato dei brevetti in breve

L’attuale sistema del brevetto europeo richiede, per agire in giudizio in difesa di un brevetto europeo in più di uno stato di validità, ricorsi separati dinanzi ai tribunali nazionali in ciascuno stato. Il TUB consentirà invece di opporsi a tutte le contraffazioni commesse in tutti gli stati aderenti al TUB tramite un unico ricorso; anche le misure e le tutele cautelari saranno applicabili in tutti gli stati aderenti; infine le decisioni saranno emesse da magistrati specializzati, in tempi che si prevedono inferiori a quelli attualmente necessari.

Gli argomenti contrari comprendono il rischio di revoca centralizzata del brevetto, che i titolari di brevetti europei devono valutare con attenzione e che è uno dei motivi a favore della scelta di escludere il brevetto dalla giurisdizione del TUB . Ulteriori potenziali svantaggi sono i costi elevati del TUB e il fatto che nuovo tribunale e il brevetto unitario non coprono tutti gli stati del Brevetto europeo; infine l’assenza di precedenti rende imprevedibile, almeno per il momento, l’esito dei procedimenti.

Per informazioni

Per una guida essenziale al TUB e al Brevetto unitario visita il nostro HUB Tribunale unificato dei brevetti