Il bando Marchi+2023 agevola la registrazione di marchi all’estero, domande dal 21 novembre
Apre il 21 novembre lo sportello del bando Marchi+2023 che agevola la registrazione di marchi UE e di marchi internazionali fino al 90% delle spese, con contributi fino a 25 mila euro a impresa.
Aggiornamento: lo sportello per le domande relative al bando Marchi+2023 è stato chiuso a partire dal 22 novembre 2023 per esaurimento delle risorse disponibili, come da decreto direttoriale del 21 novembre 2023.
Il bando Marchi+2023 agevola fino al 90% le spese sostenute dalle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) per registrare marchi all’estero.
Le misure agevolative sono due:
Misura A – registrazione di marchi dell’Unione Europea presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale
Misura B – registrazione di marchi internazionali presso l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI).
Per entrambe le misure l’agevolazione riguarda le spese per l’acquisto di servizi specialistici, ammissibili a contributo soltanto se i servizi sono erogati da consulenti iscritti all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale, da Avvocati o da centri PAT LIB.
Chi può presentare domanda
Possono presentare domanda le MPMI che abbiano sede legale e operativa in Italia.
MISURA A (marchi dell’Unione Europea)
Alla data di presentazione della domanda l’impresa deve:
- aver effettuato, a decorrere dal 1 gennaio 2020, il deposito di domanda registrazione presso l’EUIPO di un marchio e il pagamento delle tasse di deposito;
e
- aver ottenuto la registrazione del marchio in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
MISURA B (marchi internazionali)
Alla data di presentazione della domanda l’impresa deve aver effettuato, a decorrere dal 1 gennaio 2020, almeno una delle seguenti attività:
- deposito di una domanda di registrazione presso l’OMPI di un marchio italiano (richiesto o registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) o di un marchio dell’Unione Europea (richiesto o registrato presso EUIPO) e pagamento delle relative tasse;
- deposito di domanda di designazione successiva di un marchio già registrato presso l’OMPI e pagamento delle relative tasse.
La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul Bollettino dell’EUIPO (per la Misura A) e/o sul registro internazionale dell’OMPI (per la Misura B) deve essere avvenuta, pena la non ammissibilità della domanda di agevolazione, a decorrere dal 1 gennaio 2020 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Spese ammissibili e importi massimi
Entrambe le misure ammettono all’agevolazione le spese sostenute per:
- la progettazione della rappresentazione del marchio (esclusi i marchi denominativi);
- le tasse ufficiali per la registrazione del marchio;
- l’assistenza per il deposito;
- le ricerche di anteriorità;
- l’assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione.
Ricordiamo che i servizi specialistici sono ammissibili a contributo soltanto se erogati da consulenti iscritti all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale, da Avvocati o da centri PAT LIB.
Tutte le spese, comprese le tasse di deposito, devono essere state sostenute a decorrere dal 1 gennaio 2020 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Ciascuna impresa può presentare, sia per la Misura A che per la Misura B, più richieste di agevolazione fino al raggiungimento del valore complessivo di 25.000 euro.
Oggetto dell’agevolazione | Tipologia delle spese ammissibili | Entità dell’agevolazione (Entro il tetto complessivo di 25.000 euro a impresa) |
MISURA A Agevolazione per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso l’EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale). |
a. Progettazione della rappresentazione del marchio b. Assistenza per il deposito c. Ricerche di anteriorità d. Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione e. Tasse di deposito presso EUIPO. |
80% delle spese ammissibili sostenute;
Importo massimo dell’agevolazione: 6.000 euro per ciascuna domanda depositata presso EUIPO.
|
MISURA B Agevolazioni per la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale). |
a. Progettazione del marchio nazionale/EUIPO b. Assistenza per il deposito c. Ricerche di anteriorità d. Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione e. Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale. |
90% delle spese ammissibili sostenute;
Importo massimo dell’agevolazione: 9.000 euro per ciascuna richiesta relativa a un marchio depositato presso OMPI.
Designazioni successive Per le domande di registrazione internazionale depositate dal 1° gennaio 2020 per uno stesso marchio è possibile effettuare designazioni successive di ulteriori paesi; in tal caso le agevolazioni sono cumulabili fino all’importo massimo per marchio di 9.000 euro.
Per le domande di registrazione internazionale depositate prima del 1° gennaio 2020 è possibile richiedere agevolazioni esclusivamente per le designazioni successive effettuate dopo il 1° gennaio 2020; in tal caso l’importo massimo delle agevolazioni per marchio è di 4.000 euro. |
Risorse disponibili
Il Bando Marchi+2023 è finanziato con 2 milioni di euro.
Tempi
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9:30 del 21 novembre 2023 fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Per saperne di più
Scarica il testo del bando Marchi+2023.
Contattaci
Per informazioni e assistenza relative alle procedure del bando contattaci.
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