BREVETTI EUROPEI – L’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) ha annunciato che a partire dal 4 gennaio 2021 i procedimenti orali dinanzi alle divisioni di opposizione si terranno esclusivamente in videoconferenza, in considerazione delle restrizioni di movimento, e dei rischi sanitari delle riunioni in presenza, connessi alla pandemia in corso.

Una Decisione del Presidente dell’EPO datata 10 Novembre 2020 ha esteso fino al 15 settembre 2021 il progetto pilota per i procedimenti orali di opposizione in videoconferenza inaugurato il 4 maggio 2020. Durante i mesi intercorsi il progetto si è dotato di ulteriori tecnologie e strumenti, fra i quali la traduzione; dunque l’EPO ha disposto che i procedimenti orali di opposizione calendarizzati a partire dal 4 gennaio 2021 si svolgano in videoconferenza, senza necessità del consenso delle parti in causa.

I procedimenti orali potranno essere tenuti nelle sedi dell’EPO, su richiesta di una delle parti o per iniziativa della divisione di opposizione, solo se sussistono seri motivi contrari allo svolgimento in videoconferenza.

L’EPO sottolinea che la decisione è stata presa allo scopo di garantire accesso effettivo alla giustizia, oltre che di evitare l’accumularsi di un arretrato di opposizioni irrisolte.

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