Brevetto unitario, confermato slittamento al 2018
BREVETTO UNITARIO
Le mancate ratifiche della Germania e del Regno Unito rendono molto difficile prevedere una data di partenza per il brevetto unitario: un nuovo comunicato ufficiale ora indica la prima metà del 2018.
La partenza del brevetto unitario con validità unica nei paesi UE aderenti, fra i quali l’Italia, slitterà almeno fino al 2018 inoltrato.
A confermarlo è un comunicato ufficiale del Presidente del Comitato Preparatorio del Tribunale unificato dei brevetti, la corte sovranazionale che avrà giurisdizione appunto sul brevetto unitario.
La notizia ufficiale che il Tribunale unificato dei brevetti non aprirà nel 2017 era già stata data qualche settimana fa, quando era emerso che in Germania un ricorso dinanzi alla corte costituzionale ha causato la sospensione dell’iter di approvazione della legge tedesca di ratifica dell’accordo che istituisce lo stesso tribunale.
La ratifica della Germania e quella del Regno Unito sono indispensabili affinché il tribunale possa divenire operativo, e con esso lo stesso brevetto unitario.
Se già sulla ratifica del Regno Unito pendono da oltre un anno seri dubbi sulla compatibilità fra la partecipazione al Tribunale unificato dei brevetti e l’uscita dall’Unione Europea, l’incognita aggiuntiva del ricorso dinanzi alla corte costituzionale tedesca ha ora costretto il Comitato Preparatorio del Tribunale unificato dei brevetti ad ammettere che “nella situazione attuale è difficile mantenere una data d’inizio definitiva”.
Tuttavia il presidente si dice fiducioso che sia il tribunale unificato che il brevetto unitario possano prendere il via nella prima metà del 2018.
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