Posted by Laura Ercoli on 29 febbraio 2024

Depositare un brevetto europeo costerà meno per micro-imprese, università, enti pubblici, non-profit e persone fisiche

Cambiano gli sconti sulle tasse per depositare un brevetto europeo: risparmi dal 30% al 50% per micro-imprese, università, enti pubblici, organizzazioni non-profit e persone fisiche a partire dal 1 aprile 2024.

Dal 1 aprile 2024 è in vigore  il nuovo regime di riduzione delle tasse per “micro-entities” predisposto dall’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) a beneficio di università, enti pubblici, organizzazioni non-profit, persone fisiche e micro-imprese, queste ultime definite secondo la normativa UE come “imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo, oppure un totale di bilancio annuo, non superiore a 2 milioni di EUR”.

A partire dalla stessa data sono estesi alle micro-imprese anche alcuni sconti sulle tasse EPO già esistenti.Depositare un brevetto europeo

Il nuovo regime di riduzione delle tasse EPO per “micro-entities”

Il nuovo regime di sconti sulle tasse per l’ottenimento di un brevetto europeo per richiedenti di dimensioni molto piccole, o “micro-entities”, in vigore il 1 aprile 2024, si applica a università, enti pubblici, organizzazioni non-profit, persone fisiche e micro-imprese, a prescindere dalla loro nazionalità e domicilio. Sono invece escluse le piccole e medie imprese (di dimensioni maggiori di quelle di una micro-impresa specificate nel paragrafo precedente).

Da notare che il nuovo regime di riduzione non si applica a chi abbia già depositato più di quattro domande di brevetto europeo nei cinque anni precedenti alla data del deposito di brevetto europeo per il quale è richiesta la riduzione.

Le riduzioni ammontano al 30% delle tasse dovute per:

  • deposito
  • ricerca
  • esame
  • designazione
  • rilascio
  • annualità per domande pendenti di brevetto europeo.

Le riduzioni delle tasse EPO già esistenti ora estese alle micro-imprese

Le norme dell’EPO prevedevano già una riduzione del 30% sulle tasse di deposito e di esame; tale riduzione è applicabile ai richiedenti con sede o residenza in Italia.

Questa riduzione, ora espressamente estesa anche alle micro-imprese come definite più sopra, è valida anche per piccole e medie imprese, università, enti pubblici, organizzazioni non-profit e persone fisiche.

Riduzioni cumulabili

È interessante notare che se chi presenta la domanda di brevetto possiede i requisiti sia per il nuovo regime di riduzione che per quello preesistente è consentito cumulare gli sconti; in tal caso è possibile ottenere riduzioni di alcune tasse EPO fino a circa il 50%.

Queste novità nella scontistica dell’EPO mirano dichiaratamente ad avvicinare al mondo dei brevetti le realtà più piccole e con meno esperienza nella gestione della proprietà intellettuale; e in effetti le nuove disposizioni, se applicate con accortezza, possono offrire notevoli vantaggi.

Per saperne di più

Vuoi depositare un brevetto europeo approfittando degli sconti sulle tasse dell’EPO? Contattaci per verificare se la tua impresa/organizzazione possiede i requisiti necessari.

 

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