Ultimi aggiornamenti sulle proroghe riguardanti le scadenze di marchi, brevetti, design, modelli di utilità e novità vegetali concesse dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, dall’Ufficio europeo per la proprietà intellettuale EUIPO, dall’Ufficio europeo dei brevetti EPO e dall’Ufficio comunitario per le novità vegetali CPVO.

ITALIA 

Le disposizioni sulla sospensione dei termini nei procedimenti dinanzi all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) annunciate in data 11 marzo 2020 sono state ampliate da una serie di provvedimenti successivi, il cui combinato disposto è la sospensione di tutti i termini fissati dal Codice della Proprietà Industriale e dall’UIBM con scadenza nel periodo compreso fra il 23 febbraio e il 15 maggio 2020.

Inoltre la validità della maggior parte dei diritti di proprietà intellettuale il cui rinnovo è in scadenza fra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 è stata estesa al 29 ottobre 2020.

Come si calcola il periodo della sospensione

In generale, le scadenze riguardanti i procedimenti in corso in data 23 febbraio 2020, o iniziati dopo tale data, sono sospesi e inizieranno a decorrere nuovamente al partire dal 16 maggio 2020.

Termini che iniziano a decorrere durante il periodo di sospensione

Nel caso in cui i termini per una determinata attività (quale il deposito di un atto o una risposta all’ufficio), inizino a decorrere da una data compresa fra il 23 febbraio e il 15 maggio 2020, la data iniziale di decorrenza slitta al 16 maggio 2020.

Annualità e rinnovi

La validità dei diritti di marchio, design, brevetto, modello di utilità e privativa per novità vegetale in scadenza fra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 è estesa al 29 ottobre 2020. Di conseguenza i pagamenti o le domande di rinnovo riguardanti i diritti suddetti che, se in scadenza, andrebbero effettuati durante il periodo compreso fra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020, devono essere effettuati entro il 29 ottobre 2020.

Si sottolinea che le norme riguardanti l’emergenza in corso in Italia vengono aggiornate con frequenza e che comprenderne l’applicazione non è sempre semplice; raccomandiamo dunque la richiesta di una conferma riguardo l’applicabilità delle suddette proroghe in ciascun caso specifico.

EUROPA

Marchi UE e design comunitari

L’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (European Union Intellectual Property Office – EUIPO), che gestisce la registrazione di marchi dell’Unione Europea e design comunitari, ha prorogato al 18 maggio 2020 tutti i termini in scadenza dopo il 9 marzo 2020.

Brevetti europei

L’Ufficio europeo dei brevetti (European Patent Office – EPO), che gestisce il rilascio di brevetti europei, ha prorogato al 2 giugno 2020 tutti i termini in scadenza dal 15 marzo 2020 compreso. Per quanto riguarda i termini con scadenza in data anteriore al 15 marzo 2020, si presume che l’EPO possa facilitare l’uso di mezzi di ricorso per gli utenti che risiedono nelle zone più colpite dai disagi causati dall’epidemia Covid-19.

L’EPO continua ad aggiornare una pagina di aggiornamenti sul Coronavirus.

Novità vegetali UE

Con una prima decisione, l’Ufficio comunitario per le novità vegetali  (Community Plant Variety Office – CPVO) aveva prorogato al 4 maggio 2020 le scadenze dal 17 marzo al 3 maggio 2020 per tutti i soggetti in procedimenti dinanzi al CPVO e alla Commissione di ricorso.

Una seconda decisione, in vigore dal 4 maggio 2020, dispone che gli utenti impossibilitati a pagare le tasse di annualità o di esame avranno tre mesi di tempo dalla data della comunicazione per effettuare il pagamento, invece che un solo mese. La proroga dei termini si applicherà alle note di debito con scadenza del pagamento fino al 21 settembre 2020 compreso.