Italia e Tribunale unificato dei brevetti siglano accordo sulla 3a divisione centrale a Milano
Il 24 gennaio 2024 l’Italia e il Tribunale unificato dei brevetti hanno firmato un accordo che formalizza la collaborazione per l’apertura a Milano della terza divisione centrale del Tribunale, di cui la città italiana ospita già una divisione locale. Le altre due divisioni centrali hanno sede rispettivamente a Monaco e a Parigi.
Secondo il comunicato della Farnesina, l’accordo è stato firmato per l’Italia dal direttore generale per l’Europa del Ministero degli Affari Esteri Nicola Verola, e per il Tribunale unificato dei brevetti da Klaus Grabinski, presidente della Corte d’appello. All’evento erano presenti rappresentanti dei ministeri italiani della giustizia, delle imprese e dell’economia, nonché una delegazione di giudici italiani del Tribunale unificato dei brevetti.
L’accordo firmato la scorsa settimana rientra nei preparativi avviati a seguito della decisione del Tribunale unificato dei brevetti del 26 giugno 2023 di procedere all’istituzione a Milano di una divisione centrale. Tale decisione fu presa solo dopo l’apertura ufficiale del tribunale il 1° giugno 2023, perché con l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea si era presentata l’esigenza di identificare una nuova sede per la divisione centrale del tribunale originariamente assegnata a Londra, e furono necessarie lunghe trattative per raggiungere un accordo tra gli stati partecipanti.
L’apertura della divisione centrale milanese è prevista per giugno 2024; le aree tecnologiche di sua competenza saranno inizialmente inferiori a quelle originariamente assegnate alla divisione centrale di Londra, in base a una decisione temporanea del Tribunale unificato dei brevetti (leggi notizia sull’argomento).
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