La Regione Lombardia finanzia ricerca e innovazione nelle PMI, compreso il costo dei brevetti
FONDI ALL’INNOVAZIONE
Le micro, piccole e medie imprese lombarde possono ottenere fino a un milione di euro di finanziamento agevolato per i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione: fra le spese ammissibili anche il deposito di brevetti.
Un nuovo bando della Regione Lombardia a valere sulla “Linea R&S per MPMI” (FRIM FESR 2020) finanzia con 30 milioni di euro i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde anche di nuova costituzione. Da notare che il bando ammette a finanziamento i costi per il deposito e la convalida di brevetti.
Beneficiari
Possono presentare domanda le MPMI:
• aventi Sede operativa attiva in Lombardia o che intendano costituire una Sede operativa attiva in Lombardia;
• operanti, con codice ISTAT ATECO primario e/o secondario, nel seguenti settori:
A) manifatturiero e delle costruzioni di cui alle classificazioni ISTAT ATECO 2007 lettere C e F;
B) servizi alle imprese di cui alle classificazioni ISTAT ATECO 2007 codici:
J62 – Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse
J63 – Attività dei servizi d’informazione e altri servizi informatici
M71.11 – Attività degli studi di architettura
M71.12.1 – Attività degli studi di ingegneria
M71.12.2 – Servizi di progettazione di ingegneria integrata
M72 – Ricerca scientifica e sviluppo
M74.10.1 – Attività di design di moda e di design industriale
M74.10.3 – Attività dei disegnatori tecnici
M74.10.9 – Altre attività di design.
• già costituite e iscritte al Registro delle imprese e dichiarate attive alla data di presentazione della domanda di partecipazione al Bando.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili al finanziamento i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione in una delle sette aree di specializzazione indicate, per ciascuna delle quali il bando elenca alcune “macrotematiche”:
1. AEROSPAZIO – Piattaforme aeronautiche del futuro, Sistemi ed equipaggiamenti innovativi, Applicazioni e tecnologie dallo spazio per la società, Sviluppo e innovazione tecnologica per lo spazio, Protezione nello spazio e dallo spazio, Nuove piattaforme tra la terra e lo spazio.
2. AGROALIMENTARE – Sistemi produttivi per la sostenibilità delle biorisorse, Ingredienti sostenibili per un’industria alimentare competitiva, Alimenti sicuri per un consumo sostenibile, Dinamiche globali ed efficacia nutrizionale.
3. ECO-INDUSTRIA – Generazione e gestione distribuita dell’energia, Evoluzione tecnologica delle fonti rinnovabili, Sistemi di accumulo di energia, Infrastrutture per la mobilità elettrica, Illuminazione intelligente, Tecnologie e materiali del sistema dell’edilizia, Tecnologie per la gestione, il monitoraggio e il trattamento dell’acqua, dell’aria e dei rifiuti, Processi catalitici sostenibili per applicazioni industriali, Creazione di bioraffinerie per ottenere prodotti a valore aggiunto, Nuovi processi chimici “a cascata” catalizzati e/o biocatalizzati.
4. INDUSTRIE CREATIVE E CULTURALI – Digitalizzazione, rilievo 3D e realtà virtuale, Conservazione e manutenzione dei beni culturali e del patrimonio artistico, Strumentazione e sensoristica per la diagnostica e la sicurezza dei Beni Culturali, Moda e design, Esperienze coinvolgenti e partecipative dei contenuti creativi, culturali e dei media.
5. INDUSTRIA DELLA SALUTE – Benessere, Prevenzione, Invecchiamento attivo, Disabilità e riabilitazione, Diagnostica.
6. MANIFATTURIERO AVANZATO – Produzione di processi innovativi, Sistemi di produzione evolutivi e adattativi, Sistemi di produzione ad alta efficienza, Manufacturing per prodotti personalizzati, Sistemi manifatturieri per la sostenibilità ambientale.
7. MOBILITÀ SOSTENIBILE – Nuove tecnologie per i veicoli leggeri del futuro, Efficienza energetica e riduzione delle emissioni nei trasporti, Sistemi intelligenti di trasporto e di mobilità sostenibile, Sicurezza nella mobilità di persone e merci.
Ciascun progetto deve fare riferimento ad una sola delle aree di specializzazione indicate, essere finalizzato all’introduzione di innovazione di prodotto e/o di processo ed essere realizzato nell’ambito di sedi operative localizzate nel territorio di Regione Lombardia.
Spese ammissibili
• costi per il deposito di brevetti e/o per la convalida dei brevetti, fino ad un massimo del 15% delle spese totali ammissibili
• costi della ricerca contrattuale, costi delle competenze tecniche e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, di consulenza o di servizi equivalenti
• spese di personale relative a ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario purché impiegati per la realizzazione del progetto, fino ad un massimo del 50% delle spese totali ammissibili
• costi di ammortamento relativi ad impianti, macchinari e attrezzature
• materiali prime per un massimo del 10% delle spese totali ammissibili di Progetto
• spese generali forfettarie addizionali per un massimo del 15% delle spese di personale di Progetto.
Finanziamento
Il finanziamento può concorrere fino al 100% della spesa complessiva ammissibile del progetto fino a un importo massimo di un milione di euro; viene concesso nella forma tecnica di un finanziamento con una durata compresa fra i 3 e i 7 anni ad un tasso annuo fisso dello 0,5%.
Può essere richiesta una garanzia in base alla classe di rischio attribuita all’impresa.
Presentazione della domanda
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse per mezzo del sito della SIAGE.
Per saperne di più
Scarica il bando