Il dato generale sui brevetti depositati dagli italiani nel 2023 a livello europeo e mondiale rivela un trend ascendente per i depositi in ambito green tech e un aumento delle domande provenienti dalla provincia italiana, nel quadro generale di una crescita moderata ma stabile.

Unioncamere e Dintec hanno pubblicato il 30 novembre 2024 un’analisi delle domande di brevetto europeo depositate nel 2023 da richiedenti italiani, in cui si conferma il trend di crescita moderata ma costante mantenuto dal 2015 in poi. Per il secondo anno consecutivo i brevetti europei depositati dagli italiani in un anno sono più di 4500.

Le due novità più rilevanti segnalate sono la crescita dei depositi europei originati dalla provincia italiana e un aumento di depositi riconducibili alle tecnologie green.

Crescita di brevetti originati dalla provincia

Mentre Milano, Bologna, Torino e Roma continuano a guidare la classifica in termini assoluti ma senza variazioni rilevanti, Unioncamere sottolinea il balzo in avanti compiuto dalle provincie di Alessandria, Monza, Rimini, Ancona, Bari, Modena, Chieti e Vicenza, che presentano variazioni a due cifre, sebbene su numeri contenuti.

Il bilancio a livello di regione vede comunque al comando la Lombardia con 1484 brevetti, l’Emilia Romagna con 829 e il Veneto con 668, tutti valori in crescita rispetto al 2022.

Gli ambiti e i settori dell’innovazione italiana

L’analisi di Unioncamere attribuisce all’ambito del Green tech la crescita maggiore nell’innovazione italiana, in particolare nelle Energie alternative, che vedono un aumento di domande di brevetto europeo del 53%, nell’Immagazzinamento di energia che registra un +39%, e nei Trasporti che vale un +30%. Risulta

Elaborazioni DINTEC su Banca dati Proprietà Industriale Unioncamere-Dintec

no in crescita anche alcuni ambiti che impiegano Key Enabling Technologies, in particolare quelle legate alla manifattura avanzata e alla micro e nano elettronica.

Per quanto riguarda i singoli settori di tecnologia, la crescita maggiore nel 2023 è stata nelle Tecniche industriali: trasporti, nella Meccanica e illuminazione e nell’Elettricità.

Depositi di brevetto all’estero, italiani nella top 10 mondiale

Secondo il rapporto World Intellectual Property Indicators 2024 dell’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI/WIPO), il numero delle domande di brevetto depositate all’estero da richiedenti italiani nel 2023 è in leggera crescita rispetto all’anno precedente. Per il quinto anno consecutivo l’Italia si posiziona al 10° posto a livello mondiale nella classifica degli stati con il maggior numero di brevetti esteri, con la Cina in prima posizione seguita da Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Germania, India, Francia, Regno Unito e Svizzera.

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