Il piano per la promozione straordinaria del Made in Italy comprende misure per la tutela all’estero dei marchi delle imprese italiane di eccellenza, in particolare nel settore agroalimentare.

La conversione in legge del Decreto-legge “Sblocca Italia” (n. 133/2014) è stata approvata definitivamente in Senato mercoledì scorso. Fra le “Misure urgenti per le imprese” viene confermata l’adozione di un Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy, che comprende fra l’altro due azioni di interesse per la tutela all’estero dei marchi nel settore agroalimentare.

La prima azione prevede la valorizzazione delle produzioni di eccellenza, in particolare agricole e agroalimentari, e la tutela all’estero dei marchi e delle certificazioni di qualità e di origine delle imprese e dei prodotti; la seconda misura riguarda la realizzazione di un segno distintivo unico per le iniziative di promozione all’estero e durante l’Esposizione universale 2015, delle produzioni agricole e agroalimentari rappresentative della qualità e del patrimonio enogastronomico italiano.

Il piano dovrà essere adottato dal Ministero dello Sviluppo Economico, d’intesa con i ministeri degli affari esteri e delle politiche agricole, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione. Dell’attuazione del piano è invece incaricata l’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane.