Toscana, finanziamenti a tasso zero per start-up innovative
Finanziamenti a tasso zero per oltre 4 milioni di euro alle start-up innovative toscane: fra le spese ammissibili il deposito di brevetti, le consulenze per l’innovazione e l’assunzione di personale qualificato.
Il bando Sostegno alla creazione di start-up innovative, diretto alle nuove imprese innovative con particolare attenzioni a quelle giovanili, agevola il superamento della fase di start-up e delle difficoltà di accesso agli ulteriori sviluppi tecnologici e al trasferimento di conoscenze.
La dotazione finanziaria è di oltre 4 milioni 300 mila euro.
L’agevolazione viene erogata in forma di finanziamento agevolato a tasso zero il cui rimborso è previsto in di 8 anni con rate semestrali posticipate.
Chi può presentare domanda
• micro e piccole imprese innovative la cui costituzione è avvenuta nel corso dei 3 anni precedenti alla data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione
ai fini del bando si definisce “impresa innovativa”:
a) l’impresa che può dimostrare, attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale, oppure
b) l’impresa i cui costi di ricerca e sviluppo rappresentano almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei due anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, come certificato da un revisore dei conti esterno.
• spin off di organismi di ricerca e le micro e piccole imprese iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese
• persone fisiche che costituiranno l’impresa entro 6 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione dell’agevolazione stessa.
• Fab Lab (fabrication laboratory) se in possesso dei requisiti previsti per l’intervento. I soggetti che fanno domanda in qualità di Fab Lab devono costituirsi in rete successivamente alla concessione dell’agevolazione.
Le imprese devono esercitare nel territorio della regione Toscana un’attività identificata come prevalente rientrante in uno di seguenti codici ATECO ISTAT 2007:
B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE;
C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE, con le limitazioni per le divisioni 10, 11 e 12 previste dal POR FESR 2014-2020;
D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA;
E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO;
F – COSTRUZIONI;
G – COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;
H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO;
I – ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E RISTORAZIONE;
J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE;
M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE;
N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE;
P – ISTRUZIONE, limitatamente alla classe 85.52;
Q – SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE, ad esclusione del gruppo 86.1;
R – ATTIVITA’ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO;
S – ALTRE ATTIVITA’ DI SERVIZI, ad esclusione della divisione 94.
Progetti ammissibili
Saranno finanziati progetti di innovazione legati alle priorità tecnologiche orizzontali:
– ICT e FOTONICA;
– FABBRICA INTELLIGENTE;
– CHIMICA e NANOTECNOLOGIA.
Il costo ammissibile del progetto presentato deve essere di importo superiore a 35.000 euro ed inferiore a 200.000 euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per investimenti materiali e immateriali quali:
• i costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali. Rientrano in questa voce, oltre ai costi quali le tasse per il deposito e i diritti camerali, i costi per:
Servizi di gestione della proprietà intellettuale
Analisi e studi brevettuali
Procedure di brevettazione
Gestione della proprietà intellettuale
Gestione di disegni e marchi
Servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale
Valutazione dell’idea progettuale o del brevetto
Analisi del posizionamento tecnologico
Analisi delle potenzialità/obsolescenza
Rinforzo dell’idea brevettuale
Strategie di accesso ai mercati e ricerca partner
• i costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione in una funzione di nuova creazione nell’ambito dell’impresa beneficiaria e non sostituisca altro personale;
• i costi per i servizi di consulenza e di supporto all’innovazione;
• le spese di personale impiegato in attività di innovazione in possesso di adeguata qualificazione (laurea di tipo tecnico-scientifico o esperienza almeno quinquennale nel campo dell’innovazione);
• i costi relativi a strumentazioni, attrezzature, immobili e terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
• i costi delle ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
• le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto.
Intensità dell’agevolazione
Il finanziamento agevolato è concesso per un massimo dell’80% della spesa totale, quindi per un importo compreso tra un minimo di 28.000 euro ad un massimo di 160.000 euro.
Domande
Le domande possono essere presentate tramite il portale Toscanamuove www.toscanamuove.it