Tribunale unificato brevetti: il governo candida Milano nella corsa per la divisione centrale
Ieri pomeriggio la Presidenza del Consiglio dei ministri ha comunicato ufficialmente la scelta di Milano come città candidata ad ospitare la divisione centrale del Tribunale Unificato dei Brevetti originariamente destinata a Londra, ma che dovrà cambiare sede in seguito alla Brexit e alla conseguente rinuncia del Regno Unito a far parte dell’accordo che istituisce il tribunale stesso.
Torino era stata proposta dal partito di governo Movimento 5 Stelle come candidatura alternativa a Milano. Nel comunicato si legge che Torino è stata invece individuata quale sede principale per l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A).
“L’obiettivo”, si legge nella nota, “è creare una sinergia tra le due città e il Governo e allo stesso tempo consolidare l’asse nord-ovest del Paese: una strategia che renderebbe ancor più forti Milano e Torino e, con esse, l’Italia. La scelta di Milano quale candidata per la terza sede centrale del Tribunale unificato dei Brevetti è una decisione strategica, in direzione di un ulteriore contributo italiano allo sviluppo e alla crescita dell’Unione europea. Sarebbe al fianco di Parigi e Monaco nel compito di registrare le nuove scoperte e soluzioni ideate nel campo delle scienze umane e del farmaceutico.”
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