Tribunale unificato dei brevetti, l’Italia firma il protocollo per l’applicazione provvisoria
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per le politiche Ue Sandro Gozi ha firmato oggi il Protocollo per l’applicazione provvisoria dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti.
La firma è avvenuta a margine del Consiglio UE per la competitività in svolgimento a Bruxelles.
Il protocollo consente di applicare alcune parti dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti – come ad esempio la selezione dei giudici e I test del sistema IT – prima della sua entrata in vigore; rende inoltre possibile la registrazione anticipata della rinuncia alla giurisdizione del Tribunale unificato dei brevetti.
Per entrare in vigore, l’accordo deve essere ratificato da 13 paesi comprendenti obbligatoriamente la Francia, la Germania e il Regno Unito. I paesi che hanno già ratificato l’accordo sono 12, ma mancano ancora due paesi obbligatori, ovvero la Germania e il Regno Unito.
La ratifica italiana dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti è stata ufficializzata la scorsa settimana.