LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE INTERNAZIONALE

Nasce dalle segnalazioni dei titolari di marchio l’operazione internazionale contro la vendita di falsi online che ha condotto al sequestro di centinaia di nomi a dominio.

292 nomi a dominio collegati a siti web utilizzati per la vendita di merci contraffatti sono finiti sotto sequestro al termine dell’operazione denominata “In Our Sites Transatlantic V” condotta dall’agenzia per la lotta al crimine dell’Unione Europea Europol e dal United States Immigration and Customs Enforcement, insieme a 25 enti per la lotta al crimine dei 18 paesi partecipanti all’operazione (Albania, Belgio, Bulgaria, Colombia, Croazia, Danimarca, Francia, Grecia, Islanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Portogallo, Regno Unito, Romania, Serbia, Spagna e Ungheria).

Iniziata nell’agosto di quest’anno, l’operazione è partita dalle segnalazioni, giunte alla Europol e all’Intellectual Property Rights Coordination Center USA, da parte di titolari di marchi che lamentavano la vendita online di prodotti lesivi dei loro diritti esclusivi.

Le segnalazioni sono state inoltrate alle autorità dei singoli paesi coinvolti nell’iniziativa. I nomi a dominio utilizzati per la vendita di merci contraffatte – in maggioranza prodotti di lusso, abbigliamento sportivo, prodotti elettronici, farmaceutici e copie pirata di film o registrazioni musicali – sono stati posti sotto sequestro ad opera delle autorità nazionali.

L’operazione “In Our Sites Transatlantic V” fa parte di un progetto “In Our Sites” di portata più vasta, che si pone l’obiettivo di proteggere i consumatori contrastando la vendita di falsi in internet. Il progetto ha preso il via nel novembre 2012, e ad oggi ha portato al sequestro di 1892 nomi a dominio.