L’adesione dell’Italia al brevetto unitario è una priorità del MISE
ITALIA E BREVETTO UNITARIO
Secondo il Sottosegretario Simona Vicari, il Ministero dello Sviluppo Economico considera una priorità l’entrata dell’Italia nel brevetto unitario, ora che la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito che la normativa sul brevetto unitario non è in discussione.
Il Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) Simona Vicari ha dichiarato, durante la riunione odierna del Comitato interministeriale per gli affari europei, che il suo ministero considera una priorità l’adesione dell’Italia alla cooperazione rafforzata sul brevetto unitario.
“Dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 5 maggio che ha respinto i ricorsi della Spagna, abbiamo avuto la conferma che il quadro giuridico del pacchetto del brevetto unitario non sia in discussione”, ha detto il sottosegretario.
Secondo Vicari, “l’adesione al pacchetto del brevetto unitario per il MISE è in linea con gli interessi di un paese che punta sull’ innovazione e sull’internazionalizzazione delle proprie imprese e che vuole assicurare conseguentemente una tutela più tempestiva ed uniforme su scala europea a tutti coloro che investono in ricerca, sviluppo, innovazione e che quindi brevettano.
Inoltre, il nuovo sistema dovrebbe favorire la lotta alla contraffazione su scala transnazionale e conseguentemente migliorare l’attrazione degli investimenti diretti esteri nel nostro Paese”.
Dal momento che il nuovo sistema dovrebbe, secondo il sottosegretario, favorire la lotta alla contraffazione su scala transnazionale, aderire al brevetto unitario renderebbe l’Italia più attraente per gli investitori esteri.
“Avere una sede in Italia del tribunale unificato dei brevetti”, ha concluso Vicari, “consentirà alle nostre imprese di avere una sede in territorio nazionale per la tutela dei propri interessi anche in lingua italiana senza dimenticare che se aderiamo ora al pacchetto possiamo ancora sperare di avere una voce in capitolo sui sistemi relativi alle tasse di rinnovo del brevetto unitario e alla loro distribuzione e chiedere maggiore sostegno per le nostre PMI.”
Le dichiarazioni del Sottosegretario Vicari sono pubblicate sul suo sito personale.