Lombardia agevolazioni marchi e brevetti: il Bando Ri.Circo.Lo. per le MPMI delle plastiche e del tessile
Il bando Ri.Circo.Lo. sostiene con un contributo fino a 300 mila euro i progetti di economia circolare delle micro, piccole e medie imprese lombarde delle plastiche e del tessile; le agevolazioni riguardano anche la consulenza per il deposito di marchi e brevetti in Italia e all’estero, sportello aperto fino al 18 giugno 2024.
Il bando della Regione Lombardia “Ri.Circo.Lo. Risorse Circolari in Lombardia per il sostegno alle PMI lombarde per lo sviluppo di azioni di economia circolare. Edizione dedicata alle filiere delle plastiche e del tessile.” Intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) lombarde per conseguire la riduzione e una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
Beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione le MPMI del settore plastiche o tessile, in forma singola o aggregata, che abbiano sede operativa in Lombardia.
Spese ammissibili
Sono ammissibili, fra le altre, le spese di consulenza per lo sviluppo e il deposito di brevetti e marchi italiani, europei ed esteri. Tasse o oneri sono ammissibili solo se sostenuti dal beneficiario.
Segnaliamo a tal riguardo che è ancora aperto il Bando Brevetti Lombardia 2023.
Progetti finanziabili
Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di interventi all’interno delle filiere delle plastiche e del tessile:
– valorizzazione come materia dei residui di produzione, anche in un’ottica di simbiosi industriale, e introduzione nel ciclo produttivo di sottoprodotti;
– azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita, anche grazie alla realizzazione di sistemi di vuoto a rendere;
– azioni per il riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita, ad esempio attraverso pratiche di logistica inversa o la trasformazione del prodotto in servizio;
– modifiche alle linee produttive al fine di realizzare prodotti/imballaggi con un minor uso di materie prime;
– modifiche alle linee produttive per la riduzione o l’utilizzo dei propri scarti/sfridi di lavorazione;
– modifiche alle linee produttive per l’introduzione di materiali da “end of waste”;
– modifiche alle linee produttive a seguito di riprogettazione del prodotto ai fini di un miglioramento del fine vita dello stesso (maggiore durata e riciclabilità), anche attraverso l’utilizzo di materiali alternativi;
– progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a raccolte di rifiuti dedicate a frazioni omogenee ai fini dell’ottimizzazione dei processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio;
– progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, di rifiuti in bioplastica compostabile e di rifiuti tessili.
Gli ambiti di azione possono essere associati a tutte le fasi del ciclo di vita delle filiere della plastica e del tessile: l’approvvigionamento, il design, la produzione, la distribuzione, l’utilizzo, la raccolta e il fine vita.
Gli interventi devono essere realizzati nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda o attivata entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo.
I progetti devono avere un totale di spese ammissibili di almeno 50 mila euro IVA esclusa.
L’intervento dovrà essere realizzato e rendicontato nel termine massimo di 24 mesi dalla data del decreto di concessione del contributo.
Entità dell’agevolazione e dotazione finanziaria
L’agevolazione, concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto, copre fino al 50% delle spese ammissibili con un tetto massimo di 300 mila euro per singola impresa. Il contributo è incrementato al 60% se in fasi di rendicontazione è dimostrato il superamento per almeno il 30% dei risultati attesi dichiarati. La dotazione finanziaria del bando è di 5 milioni di euro.
Tempi
Lo sportello per la presentazione delle domande è aperto fino alle ore 16 del 18 giugno 2024.
Per saperne di più
Siamo a disposizione per fornire preventivi riguardo il deposito di marchi e brevetti in Italia e all’estero: contattaci per informazioni.