Lombardia: contributi per deposito di brevetti, modelli e design all’estero
FONDI ALLE IMPRESE
Il Bando Ricerca e innovazione 2014 della Regione Lombardia ammette a contributo tutti i costi sostenuti per l’ottenimento di brevetti, modelli di utilità e design europei e internazionali, ma anche le spese per i depositi italiani finalizzati all’estensione all’estero: le domande di contributo possono essere presentate a partire dal 16 ottobre.
Il Bando ricerca e innovazione 2014, promosso dalla Regione Lombardia e dalle Camere di Commercio Lombarde per avvicinare le micro, piccole e medie imprese ai temi dello sviluppo e dell’innovazione, prevede contributi a fondo perduto per la tutela della proprietà industriale in due diversi ambiti di intervento:
- la Misura F “Sostegno ai processi di brevettazione”, volta a sostenere l’ottenimento di tutela all’estero per brevetti, modelli di utilità, design, nuove varietà vegetali e topografie di semiconduttori con ricadute in determinati settori di tecnologia:
- la Misura B “Creazione e sviluppo di nuove tecnologie digitali”, che sostiene la realizzazione di progetti per la creazione e lo sviluppo di tecnologie e servizi digitali innovativi con ricaduta in determinate aree tematiche, e include fra le spese ammissibili i costi sostenuti per la tutela della proprietà industriale.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare del contributo nell’ambito di entrambe le misure (F e B) le imprese che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti sostanziali:
- avere meno di 250 occupati nonché o un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro (definizione di piccola e media impresa di cui alla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 Maggio 2003 relativa alla nuova definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, recepita a livello nazionale con D.M. del 18 Aprile 2005);
- essere iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio lombarda territorialmente competente;
- avere sede legale e/o sede operativa in una provincia lombarda.
Termine per la presentazione delle domande
Per entrambe le misure F e B, le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 14 del 16 ottobre 2014 fino ad esaurimento delle risorse, e comunque entro le ore 12 del 25 marzo 2015.
MISURA F – Sostegno ai processi di brevettazione
Spese ammissibili
I soggetti beneficiari possono utilizzare il contributo previsto dal bando esclusivamente per interventi che:
1) abbiano come obiettivo l’ottenimento di uno o più brevetti, registrazioni o privative europei e/o internazionali per:
- invenzione industriale
- modello di utilità
- design (disegno o modello)
- nuova varietà vegetale
- topografia di semiconduttori;
2) abbiano ricadute in uno o più dei seguenti settori/ambiti tecnologici:
- aerospazio agroalimentare
- eco-industria
- industrie creative e culturali
- industria della salute
- manifatturiero avanzato
- mobilità sostenibile.
Entità del contributo
Il contributo erogabile corrisponde al 50% delle spese ammissibili sostenute, con i seguenti massimali:
Contributo | Investimento minimo | Contributo massimo concedibile (50% delle spese ammissibili) | |
Una domanda di brevetto | MPMI | 2.000 euro | 6.000 euro |
Start-up | 7.200 euro | ||
Due o più domande di brevetto | MPMI | 4.000 euro | 12.000 euro |
Start-up | 14.400 euro |
È considerata Start-up l’impresa attiva iscritta al Registro imprese da non più di 48 mesi dalla data di pubblicazione del bando.
Ogni impresa può richiedere, all’interno della misura F, un solo contributo.
Risorse
1,8 milioni di euro è la dotazione finanziaria per questa misura.
MISURA B – Creazione e sviluppo di nuove tecnologie digitali
La misura sostiene la realizzazione di progetti per la creazione e lo sviluppo di tecnologie e servizi digitali innovativi, con particolare riferimento all’Internet of Things (IoT), che abbiano una ricaduta diretta nelle seguenti aree tematiche:
- agroalimentare
- ecoindustria
- industrie creative e culturali
- manifatturiero avanzato
- mobilità sostenibile
- industria della salute
- aerospazio.
Spese ammissibili
Fra le spese ammissibili sono compresi i costi per la tutela della proprietà industriale.
Entità del contributo
Il contributo erogabile corrisponde al 50% delle spese ammissibili sostenute. L’investimento minimo, cioè la somma di tutte le spese ammissibil sostenute, non può essere inferiore ai 30.000 euro. Il contributo massimo concedibile ammonta anch’esso a 30.000 euro.
Ogni impresa può richiedere, all’interno della misura B, un massimo di due contributi.
Risorse
900.000 euro è la dotazione finanziaria per questa misura.
Per saperne di più
Scarica il regolamento del bando
Segnaliamo che Unioncamere Lombardia ha recentemente messo a disposizione delle F.A.Q. sul bando nonché un percorso guidato alla presentazione della domanda.