Macerata, contributi alle PMI per il deposito di brevetti in Italia e all’estero
Il Bando Imprese Innovative della CCIAA di Macerata prevede contributi fino a 5.000 euro a impresa per gli studi preliminari e i servizi di assistenza tecnica e legale al deposito di brevetti in Italia e all’estero: fra le spese ammissibili le traduzioni e le consulenze per le procedure di deposito, per le ricerche di anteriorità e novità e per l’estensione all’estero della domanda di brevetto.
Il Bando Imprese Innovative della CCIAA di Macerata, “Contributi per il Trasferimento di Conoscenza e Tecnologia” 2018, ha fra i propri obiettivi l’attivazione della domanda da parte delle imprese di servizi avanzati e innovativi, il supporto ai percorsi di trasferimento di conoscenza e tecnologia e la valorizzazione dei risultati degli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione da parte delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI).
Beneficiari
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locale nel territorio della provincia di Macerata con meno di 250 dipendenti e un fatturato non superiore a 50 milioni di euro (o totale di bilancio annuale non superiore a 43 milioni di euro).
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo le spese sostenute specificamente per le seguenti prestazioni di assistenza e consulenza professionale, scientifica e tecnica (con l’esclusione delle spese di formazione):
- Assistenza per l’innovazione dei modelli di business per l’economia digitale e web;
- Consulenza per l’avvio di strategie digitali e di strategie di mercato legate alle potenzialità del web, anche in ottica di omnicanalità;
- Check-up per Innovazione di Prodotto;
- Check-up per Innovazione di Processo;
- Check-up per Innovazioni di Marketing e Commerciali;
- Consulenza per Ricerca Industriale e Applicata, per lo Sviluppo Sperimentale e Pre-competitivo;
- Assistenza alla prototipazione e fabbricazione digitale;
- Studi di fattibilità per brevettabilità e servizi di assistenza tecnico-legale per il deposito di brevetti (domande di brevetto) per invenzione industriale. Per i servizi relativi alla consulenza ed assistenza brevettuale sono ammissibili: costi per traduzioni e consulenze per le procedure di deposito di brevetti, costi per ricerche di anteriorità e/o novità sostenuti in relazione ad una domanda di brevetto per invenzione industriale e/o ad una domanda per estendere la protezione brevettuale in paesi esteri, da presentare presso l’EPO (European Patent Office) o presso il WIPO (World Intellectual Property Organization).
Entità del contributo
La spesa minima ammissibile è di 2.500 euro; il contributo riconoscibile è pari al 50% della spesa ammissibile, fino a un importo massimo erogabile di 5.000 euro.
Risorse complessive stanziate
La dotazione complessiva del bando è di 100.000 euro.
Tempi
Le domande possono essere presentate entro il 31 dicembre 2018.