Marchi+3, alle PMI 4 milioni di euro per registrare marchi all’estero
FONDI ALLE IMPRESE
Il bando Marchi+3 agevola fino al 90% le spese sostenute dalle imprese per registrare marchi all’estero: domande a partire dal 7 marzo 2018.
AGGIORNAMENTO: Il bando, già sospeso in data 3 maggio 2018 per esaurimento fondi, è stato rifinanziato con avviso del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 3 dicembre 2018: leggi la notizia.
Il Bando Marchi+3 prevede la concessione di agevolazioni alle micro, piccole e medie imprese per favorire la registrazione e la tutela di marchi dell’Unione Europea e di marchi internazionali.
Le due misure agevolative sono due:
Misura A – registrazione di marchi dell’Unione Europea presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale.
Misura B – registrazione di marchi internazionali presso L’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI).
Per entrambe le misure l’agevolazione riguarda le spese per l’acquisto di servizi specialistici, ammissibili a contributo soltanto se i servizi sono erogati da consulenti iscritti all’Ordine dei consulenti in proprietà Industriale, avvocati o centri PATLIB.
Chi può partecipare al bando Marchi+3
Possono presentare domanda le micro, piccole o medie imprese che abbiano:
- sede legale e operativa in Italia;
- effettuato a decorrere dal 1 giugno 2016 e comunque in data antecedente alla presentazione della domanda di agevolazione, almeno una delle seguenti attività:
MISURA A
deposito di domanda registrazione presso l’EUIPO di un marchio e pagamento delle tasse di deposito.
MISURA B
– deposito domanda di registrazione presso l’OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o di un marchio dell’Unione Europea registrato presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito;
– deposito domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito;
– deposito domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e pagamento delle tasse di deposito.
La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B deve essere avvenuta, pena la non ammissibilità della domanda di agevolazione, a decorrere dal 1 giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Risorse disponibili
Il Bando Marchi +3 dispone di risorse complessive per 3.825.000 euro.
Spese ammissibili e importi massimi
Entrambe le misure ammettono all’agevolazione le spese sostenute per:
• la progettazione del marchio;
• l’assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato o centro PATLIB;
le ricerche di anteriorità;
• l’assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione.
Tutte le spese, comprese le tasse di deposito, devono essere state sostenute a decorrere dal 1 giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Ciascuna impresa può presentare, sia per la Misura A che per la Misura B, più richieste di agevolazione fino al raggiungimento del valore complessivo di 20.000 euro.
Tempi
Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 7 marzo 2018 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Per informazioni
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