Posted by Laura Ercoli on 11 luglio 2024

Regione Marche: agevolazioni per brevetti, marchi e design nel bando per start-up innovative

Il bando della Regione Marche “Sostegno all’avvio e al consolidamento delle start-up innovative” prevede fra i costi ammissibili a contributo le spese per le ricerche di anteriorità, il deposito e la difesa di brevetti validi in Italia e all’estero, oltre che per le immobilizzazioni immateriali, attribuibili al progetto finanziato; è agevolabile anche una parte dei costi relativi alle ricerche di anteriorità, al deposito e alla difesa di nuovi brevetti, marchi e design validi in Italia e all’estero che siano attribuibili solo in parte al progetto.

 

Il bando della Regione Marche “Sostegno all’avvio e al consolidamento delle start-up innovative” ha l’obiettivo di agevolare l’avvio e il consolidamento nel territorio regionale di start-up innovative che realizzano investimenti connessi ai risultati di ricerca o nuovi prodotti innovativi al fine di rafforzare il posizionamento dell’impresa sul mercato interno ed internazionale.Marche: bando per start-up agevola brevetti, marchi e design in Italia e all'estero

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando le imprese singole, regolarmente costituite, attive e iscritte nella Sezione speciale del Registro delle Imprese presso la CCIAA dedicata alle start-up innovative. La sede dell’investimento deve essere ubicata nella regione Marche e regolarmente censita presso la CCIAA delle Marche alla data della richiesta del primo pagamento del contributo.

Progetti agevolabili

I progetti agevolabili devono prevedere uno o più tra i seguenti ambiti di intervento, compatibili con la linea di intervento prescelta:

  • sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
  • messa a punto del modello di business;
  • adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
  • apertura e/o sviluppo di mercati esteri;
  • ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up).

I progetti devono risultare coerenti con gli ambiti di specializzazione e le traiettorie di innovazione della “Strategia regionale di specializzazione intelligente 2021-2027”, ed essere realizzati presso le unità produttive delle imprese richiedenti ubicate nelle Marche.

Spese ammissibili

Fra i costi ammissibili a contributo segnaliamo quelli relativi ai diritti di proprietà intellettuale.

  • Spese per l’acquisizione, ottenimento di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per la ricerca di anteriorità, la convalida e la difesa degli attivi immateriali (indipendentemente dalla loro capitalizzazione come investimenti immateriali); costi legati alla concessione e all’estensione dei propri brevetti nazionali e internazionali. 

In questa voce sono incluse le spese per immobilizzazioni immateriali, vale a dire i costi per l’acquisizione dei risultati di ricerca, diritti di brevetto, know-how o altre forme di proprietà intellettuale per la parte in cui sono utilizzati per l’operazione interessata dal progetto.

Deve trattarsi di costi di acquisto di brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche anche non brevettate, acquisto di know-how, purché chiaramente attribuibili al piano d’impresa.

Per la determinazione del costo dei beni immateriali si applicano i seguenti criteri:

    • i beni immateriali esistenti alla data di decorrenza dell’ammissibilità dei costi non sono computabili ai fini del finanziamento, né potranno essere considerate quote del loro ammortamento;
    • il costo dei beni immateriali di nuovo acquisto da utilizzare esclusivamente per il progetto sarà determinato in base alla fattura;
    • per i beni immateriali di nuovo acquisto, il cui uso sia necessario ma non esclusivo per il progetto, il costo relativo sarà ammesso al finanziamento in parte proporzionale all’uso effettivo per il progetto stesso.

Questa tipologia comprende anche le spese sostenute dall’impresa per l’ottenimento, convalida e difesa di brevetti, marchi, disegni e modelli. Sono incluse le spese di deposito, concessione ed estensione all’estero, nonché i costi sostenuti per le ricerche di anteriorità.

 

  • Servizi di consulenza esterna specialistica

Sono ammessi a contributo i costi per i servizi di consulenza esterna finalizzata a supportare la realizzazione del progetto e caratterizzate da un contenuto altamente specialistico, fra le quali segnaliamo la consulenza su eventuali accordi stipulati con università, enti di ricerca e centri di ricerca pubblici per lo sfruttamento dei risultati della ricerca da essi originati.

 

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria del bando è di 9 milioni di euro.

Tempi

La presentazione delle domande è effettuabile a partire dalle ore 10:00 del 15 luglio 2024 fino alle ore 13:00 del 30 settembre 2024.

Per saperne di più

Vedi le informazioni sul sito della Regione Marche

Per informazioni

Vuoi saperne di più sulla protezione di marchi e brevetti all’estero? Contattaci, siamo a disposizione per rispondere alle tue domande.

 

Contenuti correlati

Flash news – Brevetti e marchi aiutano le startup innovative ad attrarre investitori

Related posts